sabato 24 luglio 2010

DAL BRASILE


L'amico Luigi, mezzo brasilero e mezzo italianspaghetti, mi ha recentemente inviato mail sulla produzione brasiliana, e in particolare sui fumetti in stile manga realizzati da autori locali. Dato che mi sembrano informazioni interessanti, condivido qui quelle relative alla serie Holy Avenger. Le parole sono di Luigi. Altre informazioni su Holy Avenger sono rintracciabili su Wikipedia.
"In Brasile, in particolare dove abitavo io (Goiania, accanto a Brasilia, capoluogo di Goias), c'è molta gente che aprezza i manga e la cultura orientale. E che apprezzano anche i giochi di ruolo. I manga più famosi sono quelli che hanno mischiato i manga e i giochi di ruolo, aumentando considerevolmente i clienti di questi ultimi. Si tratta di Fantasy con belle storie, e a differenza degli orientali, con poche scene di battaglia, incentrate molto di più sulla trama.
Esistono anche altri manga nazionali, ma pochi sono riusciti a superare il secondo numero. Dal 2002 in poi, queste produzioni hanno preso una direzione inaspettata. Marcelo Cassaro e la sua compagnia pubblicavano già da cinque anni una rivista di giochi di ruolo (Dragao Drasil), e hanno deciso di dare spazio ai manga nazionali, lasciando sempre da cinque a dieci pagine extra per queste storie. L'iniziativa abbe successo e dopo qualche hanno, Marcelo insieme a Erica Awano decisero di pubblicare Holy avenger, con i primi numeri come extra della loro rivista. La serie non ebbe molto successo, ma dopo i primi dieci capitoli le vendite aumentarono vertiginosamente (nessuno sa il perchè), riuscendo così a portare la serie fino alla sua conclusione nel capitolo 40."

1 commento:

Enrychan ha detto...

Recentemente la Glenat Spagna ha lanciato una linea editoriale dedicata solo ai "manga occidentali" spagnoli e latinoamericani. Ma immagino che tu già lo sappia... :)