Una cosa è certa, Romain Hugault è nato per disegnare aerei e sembra esserne conscio, visto che concentra la propria attività su serie aviatorie. Il Gufo Reale (mini di tre volumi alla francese, pubblicati in Italia in un unico tomo) ne è l’esempio perfetto. I caccia della Seconda Guerra Mondiale si librano tra le sue tavole come giganteschi uccelli metallici, pronti ad avvitarsi in acrobazie formidabili e realistiche. Curati nei minimi dettagli, formano spettacolari stormi che invadono e dominano i cieli, mentre sotto di loro si stendono paesaggi sterminati e suggestivi.
La storia è ambientata nel 1943, sul fronte orientale, con la Lutwaffe che contrasta efficacemente le truppe russe. L’aviazione sovietica è tecnologicamente inferiore, ma compensa i limiti dei mezzi con l’eroismo dei propri piloti. Tra loro vi sono anche delle donne, tra cui Lilya (personaggio storicamente esistito), la cui abilità è superiore a quella della maggior parte dei colleghi maschi. È in quei cieli azzurri che Lilya si scontra con Wulf, asso tedesco. Ma i due sono destinati a incontrarsi anche a terra, mentre scocca una scintilla che dovrebbe essere proibita a chi milita su fronti opposti. Per quanto fedeli alla propria patria, non vedono di buon occhio i rispettivi regimi: Wulf odia l’ideologia nazista e Lilya non si sente a proprio agio con lo sciovinismo e la cieca obbedienza stalinista. Così, mentre a gestire le loro prodezze nei cieli pensano la matita e i colori (stupendi) di Hugault, è lo sceneggiatore Yann a occuparsi del lato umano della storia, raccontando l’intrecciarsi di due vite apparentemente agli antipodi e la tragedia di una guerra cui si accompagnano ideologie distruttive.
LA SCHEDA
Titolo: Il gufo reale – Battaglie nei cieli (collana Historica n.5)
Autori: Yann (testi) e Romain Hugault (disegni)
Editore: Mondadori
Numero pagine: 152
Prezzo: 12,99 euro