lunedì 22 ottobre 2007

MANGA DA LEGGERE E NON

MADE IN JAPAN
di AA.VV.,, Coconino, 16,00 euro
Sedici autori, otto francesi e otto giapponesi, recatisi in differenti località dell'arcipelago nipponico debbono fissare sulla carta emozioni, dettagli, impressioni su ciò che sta intorno a loro. Lo fanno molto bene, in piena libertà, ognuno con una sensibilità, una narrazione, un disegno personalissimi. Mentre quelli nipponici appaiono più legati alla tradizione, al Giappone classico con i suoi dettagli affascinati e le sue leggende misteriose, gli occidentali paiono incantati e frastornati dalla sua modernità e dalla differente mentalità locale. Il risultato finale, che si legge avidamente, è un caleidoscopio di immagini e imput che provoca un irrefrenabile desiderio di prendere il primo aereo diretto in Giappone, per vivere di persona quanto assaporato attraverso il filtro creativo degli artisti..

AIR GEAR
di Oh! Great, Panini Comics, 3,90 euro
Ikki è un adolescente un po' spaccone abituato farsi valere nelle risse da strada. Un giorno scopre l'esistenza delle Air Treck, sorta di fantascientifici pattini che consentono di sfrecciare alla velocità della luce, quasi di volare quando si compiono balzi da un palazzo all'altro. Si trova quindi coinvolto in un mondo notturno in cui si muovono violente band che fanno uso delle Air Treck. Sue guide in questa scoperta sono le cinque ragazze con cui convive, le quattro sorelle Noyamano e la coetanea Ringo, segretamente innamorata di lui. L'azione è quindi assicurata dagli speciali pattini, con belle tavole in cui i personaggi si librano in volo, fanno capriole, roteano, saltano, assumono pose plastiche, il tutto rappresentato con grande realismo e un un bel tratto un po' gommoso. Le belle ragazze non solo sono presenti in quantità, ma nel corso delle acrobazie mostrano biancheria intima e piccanti dettagli anatomici, per non parlare di quando fanno la doccia assieme. Insomma, certo non un manga capolavoro, ma di sicuro una lettura scorrevole e piacevole, soprattutto per i maschietti.

KERORO
di Mine Yoshizaki, Star Comics, 3,30 euro
Il Sergente Keroro è un alieno a capo di uno sparuto gruppo di suoi simili, testa di ponte di una imponente invasione che si appresta a conquistare il pianeta Terra. Peccato che, scoperto malamente da una ragazzina, il protagonista spinga i suoi superiori a posticipare l'attacco, abbandonandolo sul pianeta Terra. Keroro, che ha l'aspetto di un buffo ranocchio, si ritrova quindi a vivere in casa della famiglia Hinata, costretto a occuparsi delle pulizie per ripagare l'ospitalità. La sua vita sulla Terra oscilla quindi tra umiliazioni e folli piani di conquista, alternati dalle scoperte sulla cultura locale e, soprattutto, sul mondo dei manga, degli anime dei model kit. Sulla trama principale si innestano infatti continue citazioni e un pizzico di follia otaku. Nel complesso il manga non soddisfa appieno le alte aspettative, dimostrandosi tutto sommato una serie abbastanza infantile e parecchio ripetitiva.

CHIKI CHIKI BANANA
di Yokoyama Mayumi, Flashbook, 5,90 euro
Il sesso è uno degli argomenti cardine di questa antologia di racconti (quattro in totale), ma non si tratta di manga pornografici e neanche erotici. Al contrario l'attenzione dell'autrice è focalizzata su quella difficile età di transizione in cui gli adolescenti scoprono e praticano il sesso, ma sono ancora pieni di dubbi in materia. Con una buona dose di ironia, quindi, viene messo sotto i riflettori un gruppo di ragazzi, soprattutto ragazze, alle prese con temi apparentemente scabrosi e invece assolutamente normali, come le posizioni del sesso, l'uso dei preservativi, l'atteggiamento da tenere col partner e via dicendo. Tra una gaffe e l'altra, un amore che sboccia e uno che finisce, ne emerge il quadro di una generazione a tratti disinibita e a tratti ancora molto confusa e titubante, che cerca la propria strada verso l'età adulta e la soddisfazione sessuale. Il tutto accompagnato da un disegno piacevole, in tavole ricche di vignette e attento a vestiti e pettinature.

LA DIVINA COMMEDIA
Di Go Nagai, d/books, 8,30 euro
Con questo manga Go Nagai confeziona un adattamento per immagini dell'immortale libro. E lo fa con una cura che ci si aspetterebbe da un italiano, addirittura da un fiorentino, piuttosto che da un giapponese. Non solo, Nagai ha evidentemente studiato le illustrazioni di Gustave Doré, che ripropone adattandole alle esigenze del manga. Con il suo tratto un po' grezzo riesce a comunicare lo stupore e l'angoscia che colpiscono Dante durante la traversata dell'Inferno, mentre le fitte linee cinetiche ben si sposano col tratteggio tipico delle incisioni di Doré, fondendosi con un risultato sorprendente, moderno e classico al contempo. Certo i puristi storceranno il naso di fronte alla volgarizzazione del testo dantesco (brevi versi sono presenti solo in apertura dei capitoli), ma certo è che che il manga di Nagai ha portato la Divina Commedia al vasto pubblico giapponese.

CHEVALIER
di Kiriko Yumeji e Tou Ubukata, Star Comics, 3,30 euro
Delle cupe atmosfere gotiche si nutre Chevalier, manga con un tratto e trovate grafiche che ricordano un po' il primo JoJo. Il disegno è infatti grezzo e sporco, eppure con la sua prevalenza di neri, le anatomie deformate, il ricco tratteggio, colpisce l'occhio del lettore e ben si sposa con una storia dai forti contenuti mistery e horror. Nella Francia settecentesca il re ha istituito una squadra segreta che indaga su questioni legate all'occulto. Come poeti maledetti che scrivono profezie utilizzando il sangue di fanciulle. Della squadra fa parte anche il protagonista, D'Eon De Beaumont, un poliziotto che durante il lavoro si finge incapace mentre sta raccogliendo informazioni per il sovrano. Inoltre D'Eon a volte cede il proprio corpo allo spirito vendicativo della sorella, Lia, che si occupa di eliminare i potentissimi poeti sanguinari. Tanta azione e poca verosimiglianza storica, ma per ora il manga vanta un fascino ipnotico che spinge alla lettura.

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