lunedì 22 ottobre 2007

SEMPRE MEGLIO CHE LAVORARE! 6


In questo spazio sono raccolti aneddoti sulla vita editoriale. Cose che mi sono capitate personalmente o che mi hanno raccontato colleghi. Tutto quanto riportato è vero. Si tratta inoltre di una rubrica “aperta”, in altre parole se volete contribuire raccontando qualcosa di simile accaduto a voi mandatemi una mail, garantisco l'anonimato di tutti, “vittime” e “colpevoli”.

Concordato con l'editore un libro, firmato il contratto, mando la bozza del volume e una selezione di immagini. Qualche tempo dopo mi arriva la bozza impaginata. Da alcuni refusi e dalle presenza di frasi tra parentesi (mie indicazioni per grafico e redattore) mi rendo conto che la bozza non è mai stata letta. Contatto il redattore e gli domando un po' seccato: “scusa, ma non l'hai neanche letto prima di farlo impaginare?” Risposta irritata: “perché, non ti fidi di quello che hai scritto?”

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