lunedì 31 marzo 2008

RAY GUN 3

IO BOICOTTO LE OLIMPIADI


Sul sito di Comicus trovo il comunicato che allego sotto. Dato che sono d'accordo lo ripropongo.
"Gli ultimi tristi avvenimenti in Tibet stanno preparando un terreno amaro e insanguinato per gli atleti olimpionici.
Spontaneamente sta nascendo un Tam Tam tra disegnatori, fumettisti o chiunque abbia voglia di lasciare un segno di piccola protesta contro l'atteggiamento che stà tenendo il governo Cinese.
All'indirizzo di mail di Luca Boschi stiamo raccogliendo dei contributi grafici di coloro che, con la propria arte, vogliono dire NO!
Questi contributi andranno a finire in un blog dove verranno esposti come pacifico segno di boicottaggio a queste olimpiadi poco sportive da parte del Governo Cinese.
Tutti coloro che hanno un blog , o un sito, e vogliono, anche solo scrivendo due parole, dare un segno saranno in ogni caso utili ad aumentare la sensibilizzazione.
I disegni potranno essere firmati e contenere i credit dell'artista ma saranno usati open source (libero uso senza diritti d'autore) e cercheremo di farle girare il piu' possibile (salvo indicazione contraria dell'artista)."

domenica 30 marzo 2008

IL FUJI-SAN DI HOKUSAI


La casa editrice L’Ippocampo ha recentemente dato alle stampe un bel volume dedicato alle Trentasei vedute del monte Fuji (che in realtà sono più di trentasei) a opera del maestro Hokusai. Un libro d’arte a prezzo contenuto (15,00 euro), che riproduce le stampe del 1830 in cui Hokusai propose la propria visione della celebre montagna e della vita che la circondava, attingendo sia alle tradizionali tecniche cinesi e giapponesi, sia alla prospettiva occidentale. Delle immagini ancora oggi insuperate in bellezza e poesia.

sabato 29 marzo 2008

ROBOT 20


Da molto tempo gli umani credono, erroneamente, che i robot non si stanchino. Si stancano, invece. Benché siano costruiti soprattutto di metallo, gomma e isolanti, il nucleo delle loro scatole craniche – Brain Boxes o BB's – è una sostanza organica vivente, sebbene sia stata ingegnosamente modificata per esser alimentata con l'energia elettrica. E gli organismi hanno bisogno di riposi periodici.
(Malcom Jameson, Orgoglio, Pride, 1942)

NUOVI DISNEY MANGA


La collana Disney Manga si arricchirà presto di nuovi titoli, che andranno ad aggiungersi a quelli già annunciati. Per sapere di quali si tratta, continuate a tenere d'occhio questo blog.

venerdì 28 marzo 2008

RAY GUN 2

SPOT 15


È in edicola Mister No 11 (Edizioni IF). Come di consueto, ecco l'incipit del redazionale di apertura.

“Like Steve McQueen, All I need's a fast machine, I'm gonna make it all righ, Like Steve McQueen
”, recita il coro di Steve McQueen, canzone di Sheryl Crow che omaggia colui che è stato definito “l’ultimo duro di Hollywood”, Steve McQueen appunto.
Il celebre attore è stato anche una delle fonti di ispirazione nel caratterizzare, graficamente e psicologicamente, Mister No. In effetti, oltre al fisico asciutto ma atletico, al sorriso sornione e al volto ovale sormontato da capelli corti, i due condividono la passione per l’avventura e le belle donne, la destrezza nel condurre moto e aerei e, soprattutto, l’innata dote di non prendersi troppo sul serio.

ROBOT 19


Davvero kawaii! ApriPoko è un discendente di ApriAttenda, presentato nel 2005 e di ApriAlpha, nato nel 2003, tutti robot della nipponica Toshiba. È in grado di reagire ai comandi vocali e il suo principale compito consiste nell'imparare tutte le azioni dei telecomandi a infrarossi, associarle a comandi vocali del suo padrone ed eseguirle quando l'essere umano glielo chiede. In altre parole, non sarà più necessario schiacciare un tasto sul telecomando per accendere il televisore, ma basterà dire ad Apripoko “accendi il televisore".

UNO SPETTACOLO SU MAZINGA Z?


Mi imbatto in rete in questa notizia su un curioso spettacolo teatrale dedicato a Mazinga Z e a quella che ormai viene definita la "Goldrake Generation" (GG per gli amici). Non ho gli strumenti per commentare, ma se qualcuno dovesse andare a vederlo faccia sapere com'è. Sotto le indicazioni e un link.

Teatroi Milano dal giovedì 3 a domenica 6 aprile 2008 tutte le sere ore 21 Ecce robot! “Viva Mazinga! Lasciamolo vedere ai bambini,
tanto non sarà lui a farli rincretinire.”
[Marco Ferreri]

uno spettacolo di e con Daniele Timpano
ispirato liberamente all’opera di Go Nagai
musiche originali di Michela Gentili e Natale Romolo
ispirate liberamente all’originale colonna sonora di Michiaki Watanabe
disegno luci e voce narrante di Marco Fumarola
registrazioni audio effettuate presso il Rialto Santambrogio di Roma
montaggio audio a cura di Lorenzo Letizia
missaggio di Mario Venuti Mazzi
drammaturgia e regia di Daniele Timpano
aiuto regia di Valentina Cannizzaro e Marco Fumarola
organizzazione di Maria Rita Parisi
una produzione di amnesiA vivacE
in collaborazione con Armunia Festival Costa degli Etruschi

http://www.dramma.it/drammaturgie/index.php?option=com_content&task=view&id=2564&Itemid=51

giovedì 27 marzo 2008

FUMETTI IN PILLOLE 11


Di umili origini (lui era un muratore, lei una lavandaia), Arcibaldo e Petronilla si arricchiscono improvvisamente. La loro vita cambia totalmente e Petronilla fa di tutto per entrare a far parte dell’alta società, ma dato che non sempre l’abito fa il monaco le cose vanno spesso storte alla simpatica coppia.

SEMPRE MEGLIO CHE LAVORARE! 15


In questo spazio sono raccolti aneddoti sulla vita editoriale. Cose che mi sono capitate personalmente o che mi hanno raccontato colleghi. Tutto quanto riportato è vero. Si tratta inoltre di una rubrica “aperta”, in altre parole se volete contribuire raccontando qualcosa di simile accaduto a voi mandatemi una mail, garantisco l'anonimato di tutti, “vittime” e “colpevoli”.

“Mi raccomando, non leggete i manga, leggete i fumetti italiani.” Frase pronunciata durante una conferenza da un disegnatore italiano, in difesa del fumetto nostrano. Un paio d'anni dopo l'autore in questione disegna una storia di supereroi. A voi il commento…

RAY GUN 1

AVVISO AI NAVIGANTI

Per chi si trovasse a Milano questo sabato, all'interno di Cartoomics è previsto un incontro (alle 10,30) sui Disney Manga a cui parteciperanno Gianfranco Cordara e il sottoscritto. Lo so, lo so, queste robe generalmente sono abbastanza noiose, ma hanno di buono che è possibile rivolgere domande direttamente ai curatori delle collane. Non solo domande, anche critiche, insulti, ecc. (occhio, però, io meno). Se non avete di meglio da fare (tipo leggere fumetti)…

sabato 15 marzo 2008

DOKABEN & FAST FOOD


Dal 17 marzo al 3 aprile i McDonald giapponesi porteranno avanti una compagna promozionale per lanciare dei nuovi “mega” burger (roba immangiabile!). Gli acquirenti hanno la possibilità di partecipare a un gioco (su un particolare sito a cui si accede tramite computer e telefonino) e il vincitore finale sarà immortalato in un manga di Dokaben. Pubblicato a partire dal 1972 sulla rivista Shonen Champion, per poi essere raccolto in quarantotto volumi, Dokaben appartiene al ricco filone dei manga dedicati al baseball, sport di importazione americana ma molto popolare in Giappone. Il team del protagonista, Taro Yamada, si batte con determinazione per vincere il torneo scolastico di Osaka. Il titolo, tarducibile all'incirca come “enorme cestino per il pranzo”, fa riferimento alla golosità del personaggio principale. Il primo manga è terminato da tempo, ma vari sequel sono stati dati alle stampe nel corso degli anni, così come alcuni anime.

mercoledì 12 marzo 2008

LAMU' LIVE ACTION


Di tipi folli in giro ce ne sono parecchi, inclusi alcuni disposti a realizzare una sorta di sigla live action di Lamù. Il video comunque è molto carino, dategli uno sguardo. Sotto trovate l'indirizzo.

http://video.libero.it/app/play/index.html?id=ce844ee1e96428534371ddb70130de07

ADDIO, DAVE


Che dire, quando un talento come Dave Stevens se ne va a soli 53 anni d'età per leucemia? Probabilmente niente, c'è solo un po' da incazzarsi. “La vita è una troia e poi muori”, fa dire Peter Bagge a uno dei suoi personaggi, ma quantomeno dovrebbe essere concesso a tutti di arrivare almeno oltre i 70. Artista dal tratto morbido e dalle storie impregnate di fantascienza retrò e pulp, Dave Stevens era noto soprattutto per la serie Rocketeer.

martedì 11 marzo 2008

CUTEY CANDY HONEY


I piccoli supermercati giapponesi, o combine, ultimamente vendono anche graziosi sacchetti di caramelle sponsorizzati da personaggi dei manga e degli anime. Tra i vari soggetti è presente anche la procace Cutey Honey, i cui candy alla frutta sono decorati con simpatici cuoricini. Li abbiamo assaggiati per dovere professionale e ci sentiamo di affermare che sono gustosi.

MASKED MANGA


Finalmente uno dei più importanti manga di tutti i tempi vanta anche un’edizione italiana. Si tratta di Kamen Rider, o Masked Rider secondo la titolazione anglofona, creato nel 1971 da Shotaro Ishinomori, autore in grado di competere con Osamu Tezuka per importanza e prolificità. Masked rider ha dato vita anche a una serie di telefilm live action, che si è poi perpetuata anno dopo anno, con eroi mascherati differenti, superando la dozzina di serie. Ma chi è Masked Rider? Un ragazzo che viene trasformato in cyborg dalla misteriosa organizzazione Shocker, intenzionata a conquistare il mondo. Ma Takeshi Hongo, questo il nome del giovane, si ribella ai presuntuosi conquistatori e, indossata una maschera da insetto e cavalcata un formidabile moto, si tramuta in Masked Rider per combattere Shocker sfruttando la propria abilità di motociclista e l’incredibiele forza donatagli dal suo nemico. Da quel momento affronta una lunga sequenza di avversari , per metà animali e per metà umani, in storie evidentemente dirette a un pubblico di giovanissimi eppure affascinanti grazie a un tratto accurato e a una forte componente dinamica. Vero e proprio super eroe nipponico, Kamen Rider vola a bordo del proprio mezzo a due ruote e si batte in modo rocambolesco uscendo sempre vincitore. Personaggio icona, è stato protagonista anche di manga disegnati da altri autori e rappresenta un tassello fondamentale nella storia dei manga.

SHOTARO ISHINOMORI, Masked Rider, d/books, 8,30 EURO

LUPIN III MINI MAGAZINE


In Giappone Lupin III è protagonista unico di un intero magazine dal titolo Lupin the Third Official Magazine, contenente fumetti di giovani artisti, redazionali, ecc. Tale rivista è disponibile anche in formato tascabile, detto Mini, a prezzo ridotto.

giovedì 6 marzo 2008

FUMETTI IN PILLOLE 10


Un personaggio dei fumetti ha avuto l’onore di essere inserito nella sigla di una trasmissione giornalistica televisiva. Il programma in questione è Mixer, mentre il personaggio è il misterioso Arzach che a cavalcioni di un enorme uccello preistorico svolazza velocemente tra le scritte computerizzate della sigla.

mercoledì 5 marzo 2008

I FUMETTI SPORTIVI A LUCCA


L'edizione 2008 di Lucca Comics and Games (30 ottobre - 2 novembre) ospiterà una mostra sul tema "I Fumetti e lo Sport", nella quale compariranno i principali personaggi del fumetto internazionale alle prese con varie discipline sportive. Si spera verrà dato ampio risalto al fumetto giapponese, che allo sport ha dedicato moltissime serie, e a quello inglese in cui il calcio è stato spesso protagonista dei fumetti.

ARRIVA INDIANA


Il nuovo film di Indiana Jones ha scatenato il consueto stuolo di iniziative legate al personaggio (si consiglia di dare un'occhiata ai volumi dell'americana Dark Horse che raccolgono la produzione a fumetti). Anche in Giappone i gadget proliferano, bella la statua in PVC della ARTFX, ammesso di avere ancora un po' di spazio in casa dove metterla.

DIVINO NAGAI


Che Go Nagai fosse un fine conoscitore della Divina Commedia di Dante Alighieri si sapeva da lungo tempo. I suoi Mao Dante e Devilman sono frutto anche di quella lettura, senza contare le citazioni in altre opere. Ma con questo manga l'autore si spinge molto oltre, arrivando a confezionare un adattamento per immagini dell'immortale libro. E lo fa con una cura che ci si aspetterebbe da un italiano, addirittura da un fiorentino, piuttosto che da un giapponese. Non solo, Nagai ha evidentemente studiato le illustrazioni di Gustave Doré, che ripropone adattandole alle esigenze del manga. Con il suo tratto un po' grezzo riesce a comunicare lo stupore e l'angoscia che colpiscono Dante durante la traversata dell'Inferno, mentre le fitte linee cinetiche ben si sposano col tratteggio tipico delle incisioni di Doré, fondendosi con un risultato sorprendente, moderno e classico al contempo. La serie mostra quanto il libro di Dante sia ancora fresco e attuale e quale sia la forza narrativa del medium fumetto. Certo i puristi storceranno il naso di fronte alla volgarizzazione del testo dantesco (brevi versi sono presenti solo in apertura dei capitoli), ma certo è che che il manga di Nagai ha portato la Divina Commedia al vasto pubblico giapponese (che certo non è in grado di leggerla in originale) e ora consente anche agli italiani di goderne in una nuova veste. Da portare a scuola.

Go nagaiI, La Divina Commedia, d/books, 8,30 EURO

martedì 4 marzo 2008

MAD SONJA


Dovrebbe esordire fra un mesetto o poco più, in casa Walt Disney, la serie mensile Mad Sonja. La protagonista, Sonja Summer, è un'adolescente i cui sogni notturni talvolta si trasformano in incubi popolati da strani personaggi e ambientati in mondi fantasy. Quando tali incubi cominciano a manifestarsi nella realtà, Sonja comincia a porsi delle domande, a chiedersi se sta impazzendo (cioè diventando “mad”) o se nel suo passato è celato qualche oscuro segreto. Così, se da un lato continua la sua vita quotidiana tra amici, amori e lezioni da liceale, dall’altro entra in un mondo fantastico in compagnia di un particolarissimo animaletto, molto kawaii, che nasconde a sua volta parecchi segreti.

JAPAN GROUPIES


Le groupies sono ragazze che seguono le band, generalmente rock, lungo i loro spostamenti, talvolta anche con l’intenzione di fidanzarsi o semplicemente fare sesso con i componenti delle stesse. Il fenomeno nasce in America, ma trova terreno fertile anche in Giappone, dal gigantesco mercato discografico e dalle numerosissime band indie. Nella terra del Sol Levante, le groupies si arricchiscono di un elemento più difficilmente rintracciabile tra le colleghe a stelle e strisce: il gusto per fashion fai da te, dalle sfumature rock, gothic e chi più ne ha più ne metta. Una tendenza simile al cosplay, ma che vanta un’originalità maggiore, dato che le ragazze non copiano il look dai personaggi dei manga e dagli anime, ma devono costruirselo in proprio, con risultati talvolta ridicoli, altre volte stravaganti, altre ancora affascinanti. Il volume in questione raccoglie circa duecento foto a tutta pagina di “unique japanese girls”, con l’aggiunta di qualche scatto di band giapponesi (vestite e acconciate anche peggio delle loro groupies), andando a formare uno variopinto affresco di un mondo underground estremamente vitale, giovanile e kitsch. Gli abbinamenti di vestiario e accessori sono spesso azzardati (completi e infradito, vestitini rosa e scarpe da ginnastica, ecc.), le preferenze tendono al dark o, all’opposto, allo zuccheroso, certo è che il risultato non lascia mai indifferenti.

AA.VV, J-ROCK GROUPIES, DH Publishing, 19,95 dollari

lunedì 3 marzo 2008

FUMETTI IN PILLOLE 9


Gli Aristocratici sono un gruppo di ladri gentiluomini, elegantemente vestiti, residenti in Inghilterra ma originari di paesi differenti. Capo di questa insolita banda è il Conte, un gentleman inglese abile organista. Non manca un tocco femminile dato dalla nipote del Conte, la bella Jean di cui si è innamorato Michael Allen, ispettore di Scotland Yard.

IL DIZIONARIO DEL GIAPPONE


I Dizionari delle civiltà è una delle collane d’arte più riuscite attualmente in circolazione, grazie al gran numero di opere presentate in ogni volume e alle riflessioni immediate, ma illuminate, che le accompagnano. La struttura dei volumi è, tutto sommato, semplice seppur efficacissima. Introdotto un argomento (un autore o una tematica), ne vengono mostrate le opere (dipinti, stampe, sculture, ecc.) più rappresentative, ognuna delle quali commentata in dettaglio da piccoli blocchi di testo che ne evidenziano particolarità, stile, influenze, ecc. Non sfugge alla regola il Giappone, immortalato tramite i suoi artisti, ma anche i suoi templi, le sue cerimonie, le sue case, ecc. Quasi quattrocento pagine che ospitano altrettante opere, concentrandosi sul Giappone classico e fornendo, attraverso l’arte, anche percorsi storici e sociali. Dai kimono alle stampe ukiyo-e, dai templi alla calligrafia, dalla cerimonia del te al teatro No, un affresco affascinante di un mondo antico che ancora influenza quello moderno. Un volume da divorare con gli occhi, per comprendere come mai l’arte nipponica ha sempre affascinato e influenzato anche gli artisti europei.

Rossella Menegazzo, Giappone, Electa, 20,00 euro

domenica 2 marzo 2008

SPOT 14


È in edicola il nuovo numero di Scuola di Fumetto. Tra i tanti articoli ospitati, anche uno sul mangaka Hiroshi Kurogane. Eccone l'incipit, il resto in edicola.

Nonostante il mercato italiano da qualche anno accolga uno sterminato numero di manga, con oltre cento titoli pubblicati ogni mese, restano fuori da tale novero molti autori interessanti, spesso perché dediti alla realizzazione di serie che nulla hanno a che fare con i classici filoni d’azione o sentimentale, oppure perché adottano soluzioni grafiche e narrative personali, lontane da quegli stereotipi con cui spesso (e talvolta erroneamente) si identificano i manga in Occidente. Tra tali artisti sconosciuti nel nostro Paese vi è Hiroshi Kurogane. Nato nella prefettura di Kouichi nel 1945, Kurogane abbandona la Musashino Art University prima del raggiungimento della laurea. Nel 1968 debutta nel mondo dei manga sulla rivista Manga Story. Nel 1970 ottiene una discreta popolarità con la serie nonsense dal titolo Himiko, a cui segue Akabei, incentrata su un buffo samurai e pubblicata per parecchi anni da Shogakukan.
Kurogane è un appassionato di arte e di storia del Giappone, elementi che inserisce nei suoi manga, diretti a un pubblico adulto e curioso.

MUMBLE MUMBLE… 6


Nel Mumble Mumble... numero 2 esprimevo forti preplessità sulla gestione della collana Manga 2000 (della Panini), tra l'altro specchio di come ultimamente vengano gestite molte collane da editori vari. La paura era che un editor e un editore poco preparati (addirittura inconsapevoli di come è stata creata una collana, quale sia la sua filosofia e cosa debba contenere), l'avrebbero portata rapidamente all'autodistruzione. Pochi mesi e il dubbio si è trasformato in profezia: la Panini annuncia la chiusura di Manga 2000. Così una testata che ha portato in italia serie come Blame!, Eden, Gantz, Planetes, ecc. affonda ingloriosamente. Per carità, capita che le testate chiudano e non c'è niente di strano, ma qui non si tratta di una serie che non vende, ma di un progetto che ha mostrato grandissime potenzialità che svanisce per incompetenza, condannando le serie che vi erano contenute a sparpagliarsi, finendo nel mare magnum dei manga che non si sa quando e come usciranno (e questo si ricollega ad altri Mumble Mumble... sulla gestione dei manga in Italia). È l'ennesimo esempio di una mancanza di strategia, dell'incapacità di vedere in prospettiva, della scarsa conoscenza del mercato, dell'inefficenza nel gestire autori e serie. È l'italica bandiera del pressapochismo che sventola inconsapevole e un po' cialtrona su qualcosa che non capisce e non si sforza nemmeno di comprendere. Peccato...

I SAMURAI DI COMMANDO


Commando è una delle più longeve riviste inglesi dedicate ai fumetti di guerra, con oltre quattromila (!) numeri all'attivo. Sul suo sito (www.commandomag.com) sta ospitando una rubrica a puntate dedicata ai samurai. Due curiosità (breve testo + illustrazione) alla volta per spiegare armi, tecniche di combattimento, abitudini degli antichi guerrieri del Sol Levante. Interessante e gratuito.

sabato 1 marzo 2008

LUPIN vs LUPIN


In questo 2008 Lupin III è protagonista dell’ennesimo OAV. La particolarità di questo nuovo film, dal titolo Green vs Red, è che vi si affrontano due Lupin, uno in giacca rossa e uno in giacca verde. Non è la prima volta che Lupin deve vedersela con se stesso, accade infatti anche nella puntata della seconda serie televisiva dal titolo “Lupin contro Lupin”.

HANGING OUT WITH HALO JONES


La Magic Press annuncia la prossima pubblicazione del fumetto Halo Jones, niente di meglio per rileggere il testo della canzone degli inglesi Transvision Vamp.

Well they used to call me Queen Bee
'Til I threw the throne
Hummin' all day man
That's for the drones
Then it was leather and chains
A real wild child
Now it's the sonic groove
And an ivory smile-oh, if looks could kill
Hey now, I'm a girl of the times
A child of design
Romance, romance is cool
But I've got things to do

I'm hanging out with Halo Jones
So don't call round 'cos I won't be home
I'm hanging out with Halo Jones
Hanging out with Halo Jones
Yeah, yeah, yeah, yeah, yeah, yeah, yeah, yeah
Yeah, yeah, yeah!

Now Halo Jones, she's a nuromancer
Well, she looks like a dream and she moves like a panther
Halo, Halo Jones
Is a girl of ice and fire
She got everything
That all the boys desire

But if you're asking, then the answer's no
Got things to do and places to go
We're heading out for independence so
I'm hanging out with Halo Jones
Yeah, yeah, yeah, yeah, yeah, yeah, yeah, yeah
Yeah, yeah, yeah!

Well let me tell ya now
All the guys just wanna shoot
They say we're sweet, huh
They say we're cute
But we know, yeah we know, we know
That ain't so, ah, ah, no way

Now we're skyway bound
Looking down ono the city lights
Me and Halo
Heading out on the late night flight
Hey now, I'm a girl of the times
A child of design

I'm hanging out with Halo Jones
Don't call round 'cos I won't be home
Got things to do and places to go
Just leave your intentions on the answerphone
I'm hanging out with Halo Jones
Hanging out with Halo Jones
Yeah, yeah, yeah, yeah, yeah, yeah, yeah, yeah
Yeah, yeah, yeah!

And we know, yeah we know, yeah we know
That we gotta go, gotta go, gotta go, go
Go, go, go, go with Halo Jones

ANCORA ULTRAHEROES


È cominciata, su Topolino, la lunga saga dedicata agli Ultraheroes. Ecco qualche ulteriore dettaglio sulla trama.
Nel futuro un incauto scienziato ha creato una macchina con un potere tale da dominare il mondo: Eta Beta, resosi poi conto del pericolo, ha smontato l’Ultramachine nascondendone i pezzi nel passato (cioè, nel nostro presente…), per evitare che l’arma cada nelle mani sbagliate. Ora però Spennacchiotto è riuscito a rubare l’Ultradetector, l’unico strumento capace di individuare i pezzi dell’Ultramachine.
Per fermarlo, Eta Beta ha convocato una squadra di sei supereroi (quattro conosciuti, Paperinik, Paperinika, Super Pippo e Paper Bat; e due nuovi di zecca, Iron Ciccius (Ciccio) e Quadrifoglio (Gastone)), in grado di lottare contro i Bad-7, la squadra di malviventi formata da Spennacchiotto e composta da Gambadilegno, Zafire, Inquinator, Spectrus, Macchia Nera, RollerDollar (Rockerduck).
Il resto su Topolino...

BLONDIE, CHE SPETTACOLO


Ecco come realizzare un bel libro dedicato a una strip storica come Blondie. Un'ampia selezione di strisce e tavole domenicali suddivise per argomento, una retrospettiva storica, schede di personaggi, profilo degli autori, curiosità, bella carta, grande cura. Se amate le strisce americane e quella di Blondie in particolare, non fatevelo sfuggire. L'edizione è americana e difficilmente se ne vedrà una in italiano (Thomas Nelson Publishers, 192 pagine, 27.7 x 23.1 x 2 cm, 29,99 dollari).
Per chi non conoscesse la strip, ecco una breve scheda.
Blondie nasce l'8 settembre 1930, grazie a Murat Bernard Young (che si firma Chic Young). Inzialmente è una ragazza frivola, ma ben presto si trasforma in una perfetta donna di casa. Le fa da contraltare Dagoberto, impiegato un po' sfaccendato e vittima del capufficio. Le loro strip narrano la tranquilla, ma non troppo, vita quotidiana della famiglia media americana. Piccole gioie, piccoli dolori, problemi con i figli e tanto umorismo. Da questo fumetto sono stati tratti ben 28 film e tre serie televisive. Ancora oggi è una delle strisce più lette e diffuse della storia del fumetto USA. Young si fa affiancare sin dall’inizio da vari collaboratori tra i quali spicca un giovanissimo Alex Raymond, cui segue il fratello Jim Raymond. Con la scomparsa di Chic Young prende le redini della serie il figlio Dean Young, aiutato da vari disegnatori.

GAKI


Passeggiando per la tristissima fiera del fumetto di Mantova si può fare anche qualche bell'incontro, come quello col Centro Fumetto Andrea Pazienza e l'autore Marco Morandi. Il pulzello sta preparando un albetto dal titolo Gaki (immaginina qui a lato) che dovrebbe uscire in autunno. Da tenere d'occhio...