domenica 22 luglio 2012

ANCORA BICICLETTE

Visto che ultimamente si è parlato di biciclette, ecco cosa ho trovato al supermercato. I gelati non sono male…

mercoledì 4 luglio 2012

MERAVIGLIOSA SEMPLICITÀ


Dopo una quarantina d’anni passati a leggere fumetti (e non solo) trovare qualcosa che mi colpisca non è facile. Non che manchino i buoni fumetti (anzi, sono più di quelli che riesco a leggere), ma mi risulta difficile imbattermi in qualcosa che mi sorprenda, che mi dia quella scarica emotiva che magari provavo da ragazzino scoprendo un nuovo personaggio o un nuovo autore. “Colpa” mia, certamente, che ormai ho già letto moltissimo. “Colpa” di internet, grazie al quale sappiamo tutto su un fumetto prima ancora che esca (rovinandoci la sorpresa). “Colpa” degli editori che preferiscono battere strade consolidate piuttosto che avventurarsi per sentieri oscuri (e come dargli torto, con la crisi attuale?). Comunque sia, difficile emozionarsi di fronte a qualcosa di nuovo. Si badi bene, non cerco il capolavoro, il fumetto più originale di tutti i tempi, il fenomeno editoriale del secolo. Cerco semplicemente un fumetto che mi faccia provare quella piccola gioia che nasce dalla lettura di qualcosa di bello e un po’ inaspettato. Il piacere di sfogliare le pagine una dopo l’altra col desiderio di leggere la successiva, il piccolo dolore che si prova chiudendo l’albo perché è finito ma si vorrebbe continuasse. Piaceri semplici, che si possono trovare in storie semplici, in disegni essenziali, in fumetti sussurrati, quasi elementari nella composizione delle tavole e nel tratto, eppure, anche per questo, incantevoli. In questi giorni di afa estiva, queste piccole emozioni, gradevoli come un bel sorso di latte e menta, sono arrivate dalla scoperta di Eleonora Antonioni (eleonora-antonioni.blogspot.it), che mi permetto di catalogare con l’orrida definzione di “giovane promessa”. Eleonora si scrive, disegna e stampa da sola, in perfetto stile fanzine (quanti ricordano cosa sono?), l’albetto “Biciclette”, un fumetto dai disegni genuini, immediati, che ruota attorno a semplici questioni quotidiane, in particolare alla decisione di acquistare un bicicletta. Ci conduce quindi per mano con lei nella scelta del mezzo, con un entusiasmo che ci fa venire voglia di saltare in sella a nostra volta. Sarà un segno del destino, ma proprio un mesetto fa ho recuperato la bici che utilizzavo da bambino (e che non vedevo da almeno 25 anni) e quel bolide rosso mi ha fatto venire un gran voglia di sistemarlo e di pedalare nuovamente veloce come il vento. Lo stesso desiderio che ho provato leggendo “Biciclette”. Per un fumetto mi sembra un gran traguardo…

martedì 3 luglio 2012

EPPUR SI MUOVE…


Il caotico mercato italiano del fumetto, affollato di proposte che ormai vendono pochissimo e carente di idee e pubblicazioni veramente interessanti, spesso mi fa sprofondare nella melanconia. Ogni tanto, però, arrivano segnali positivi, di produzioni che magari non faranno il “botto” ma che si prospettano interessanti. In questi giorni me ne vengono in mente tre.

Una rivista sui fumetti distribuita su iPad (che io sappia la prima). Un magazine ricco di articoli, e non solo, che dovrebbe fare il suo esordio tra la fine di luglio e settembre. Realizzata da un piccolo ma vivace editore.

2 Un corposo saggio sul fumetto italiano. La storia del fumetto nostrano, affrontata con un taglio critico, edita da un importante editore. Uscita prevista per questo autunno.

3 Una collana di one shot in preparazione in casa Bonelli. Albi in stile Bonelli ma non seriali, più vicini all’idea di graphic novel (termine abusatissimo che in sostanza non significa nulla). Titolo della collana è “Le Storie” e l’esordio è previsto per ottobre.


Tre idee, prima che tre prodotti, che potrebbero smuovere un po’ le acque e che personalmente attendo con curiosità. Incrociamo le dita.